Castelli Romani Rosato Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Lazio |
Zona DOC |
Castelli Romani |
Zona DOC secondaria |
|
Denominazione |
Rosato |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Rosato |
Categoria vino |
Secco |
Altro |
Frizzante, Amabile |
Tra i vini rosati il
Castelli Romani Rosato Doc è sicuramente tra i più richiesti tra gli appassionati e non di questa categoria di vini. Il
Castelli Romani Rosato Doc DOC viene creato maggiormente in Lazio e per esser più precisi nei comuni di Da Albano Castelgandolfo Sino A Velletri. Comunque come per ogni vino è adeguato specificare la zona Doc di produzione ovvero Castelli Romani.
Caratteristiche Castelli Romani Rosato Doc
Il
Castelli Romani Rosato Doc viene creato attraverso un vitigno principale il Uva Bacca Bianca E Nera Provincia Di Roma ed qualcuno secondario e presenta infinite specialità affini agli altri vini rosati. E' sostanziale dire che contrariamente alle altre tipologie di vini quelli rosati sono di sicuro "meno capiti" ma non per questo la loro produzione deve essere considerata minore o di bassa qualità. Generalmente possiamo dire che la "cattiva reputazione" dei vini rosati deriva dalla bassa informazione e da pregiudizi il che è un vero peccato tenendo in considerazione che la verità è che sono molto piacevoli, freschi e profumati. I luoghi comuni e la scarsa informazione fanno pensare che il vino rosato venga prodotto tramite la miscela tra vino bianco e rosso ma quello che non è noto è che questa pratica è illegale in Italia e quindi non può essere consentito produrre un vino in questa modalità. Il colore rosato di questi vini nasce da tecniche dettagliate tra cui quella di pigiare l'uva rossa e di separare il mosto dalle bucce subito dopo questo processo, ma la tecnica più usufruita invece è quella che prevede la macerazione delle bucce sul mosto per un breve periodo di tempo, ottenendo così vini dai colori rosati di varia intensità. A seconda della durata della macerazione e delle uve usate, il colore del vino rosato può assumere diverse sfumature, dal rosa pallido a toni molto più intensi, simili al rosso. I vini rosati presentano una bassa quantità di tanniti il che li rende non solo leggeri e freschi da degustare ma consente di servirli alla identica temperatura dei vini bianchi.
Ricette consigliate con Castelli Romani Rosato Doc
La particolarità principale dei vini rosati è negli aromi che danno un sapore fresco e facilmente abbinabile a molti piatti. Proprio secondo questa particolarità comune ai vini rosati il Castelli Romani Rosato Doc è appunto abbinabile a infinite piatti che possono andare dall'aperitivo al secondo. In generale però per evitare un abbinamento non coerente al Castelli Romani Rosato Doc ecco alcuni suggerimenti sui piatti che meglio si sposano con questo vino rosato: farfalle saltate con broccoli e acciughe, penne alla arrabbiata, frittata con spinaci, risotto alla ciociara con asparagi.