Contea Di Sclafani Catarrato Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Sicilia |
Zona DOC |
Contea Di Sclafani |
Zona DOC secondaria |
|
Denominazione |
Catarrato |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Bianco |
Categoria vino |
Secco |
Altro |
|
Il Contea Di Sclafani Catarrato Doc fa parte dei vini bianchi ed è prodotto principalmente in Sicilia dove il Catarrato ha trovato maggiormente un clima ideale per la sua maturazione. Il
Contea Di Sclafani Catarrato Doc vede la sua maggiore produzione nei comuni di Province Di Palermo Agrigento E Caltanisetta, Sclafani Bagni, Caltavuturo, Valle D'olmo, Alimunuso, Castellana Sicula, Castronovo Di Sicilia, Cerda, Montemaggiore Belsito, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Cammarata, Vallelunga Patrameno, Villalba e nella zona DOC Contea Di Sclafani, esso deriva non solo da Catarrato ma anche da ed è classificato un tipo di vino DOC.
Caratteristiche Contea Di Sclafani Catarrato Doc
Il
Contea Di Sclafani Catarrato Doc possiede peculiarità uguali agli altri vini di color bianco i quali in relazione alla tipologia possono variare da un colore giallo oro all'ambrato ed in certe tipologie come in quelli dei vini giovani possono offrire dei riflessi verdolini. Ulteriore singolarità dei vini bianchi è il tipo di odore che sostanzialmente può presentare una preponderanza di aromi di fiori bianchi e gialli di erba appena tagliata e frutta fresca non ancora matura e quest'ultima singolarità diventa più forte con il rafforzamento della colorazione. I vini bianco/dorati che sostanzialmente offrono sapori morbidi e caldi invece i vini bianchi che al contrario sono ambrati offrono un'aroma più affine alla liquirizia e cannella. I vini bianchi si differenziano anche per quel che concerne il bicchiere in cui devono essere serviti, infatti basandosi sul genere di vino risultano ideali calici, flute, bicchieri panciuti o coppe. La coppa è adatta per il moscato dolce ed aromatico al contrario per i vini importanti, affinati in barrique o Champagne millesimati è utilizzato un bicchiere panciuto. Il calice è idoneo principalmente per i vini bianchi freschi al contrario per i vini frizzanti è consigliato l'uso della flute. E' risaputo che ogni tipologia di vino abbia una sua conservazione e per quel che concerne i vini bianchi vanno consumati entro un anno dalla vendemmia, eccetto per quanto riguarda gli spumanti e gli Champagne non millesimati che richiedono un consumo celere. Ad ogni modo esistono vini che più vecchi sono e meglio è ed è il caso dei vini detti millesimati i quali dopo un paio di anni e più di conservazione acquistano maggiormente le caratteristiche organolettiche. Per colmare le caratteristiche dei vini bianchi possiamo dire che la temperatura adatta cioè circa 7° C in bottiglia e nel bicchiere tra i 9 e 11° C.
Ricette consigliate con Contea Di Sclafani Catarrato Doc
Sappiamo bene che la regione Sicilia decanti una forte tradizione culinaria, un po' come accade per il resto della nazione e per tale ragione il Catarrato Bianco Secco presenta dei determinati abbinamenti con le ricette della nostra tradizione culinaria, il che vale a dire che ognuno può abbinarlo come meglio crede ma se vogliamo celebrarlo proprio all'ennesima potenza allora va servito a frittura di pesce, ventrigli di stoccafisso ripieni, nasello alla palermitana. Un'ultima deluciadazione che dobbiamo fare sul Contea Di Sclafani Catarrato Doc è che nonostante sia prodotto da varie etichette, come ogni genere di vino presenta numerosi produttori d'eccellenza.