Cortona Rosato Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Toscana |
Zona DOC |
Cortona |
Zona DOC secondaria |
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Denominazione |
Rosato |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Rosato |
Categoria vino |
Secco |
Altro |
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Il vino rosato
Cortona Rosato Doc, la cui produzione nazionale si distingue soprattutto in Toscana, il
Rosato Secco è un vino ad indicazione DOC. Il vino rosato
Cortona Rosato Doc viene prodotto in maniera particolare in in alcune zone d'Italia e specialmente nei vitigni di Cortona, dove il vino Cortona Rosato Doc è riuscito a conquistare il suo antico prestigio.Si perché anche il Cortona Rosato Doc soffre, come tutte le diverse tipologie di produzioni che appartengono alla categoria dei rosè, di un declassamento privo di giustificazioni avvenuto nel tempo che ha portato i vini della categoria rosè ad essere considerati di qualità e di gusto inferiore rispetto ai più consumati vini bianchi e rossi. In realtà i vini rosati si contraddistinguono per radici piuttosto antiche, tradizione che da qualche tempo , in molte regioni italiane ma anche in tanti paesi d'Europa, Francia in testa, stariportando in auge il gusto di questi vini.
Caratteristiche Cortona Rosato Doc
La prima cosa da chiarire in merito ai vini rosati è che si discute di vini prodotti intenzionalmente, ovvero servendosi di particolari tecniche raggruppabili in tre distinte categorie: il salasso, la pressatura diretta e la macerazione carbonica. Questi sono procedimenti abbastanza articolati ma danno come prodotto finale vini di indubbia qualità, il cui valore non può essere sminuito rispetto ai vini bianchi o ai vini rossi che presentano una vinificazione naturale . Le uve impiegate per i vini rosati sono, per grandi linee, le stesse usate per i vini rossi, mentre come ambito geografico la coltivazione dei vini rosati predilige zone calde, cosa che conferisce ai vini rosè un gusto meno aromatico rispetto ai vini bianchi. La vinificazione dei vini rosati deve assicurare determinate fasi, dovendo in maniera particolare proteggerne l'intensità dei profumi e la persistenza del sapore, molto morbito. A tal proposito si deve valutare un altro importante fattore dei vini rosati: visto che questi vini sono distinti da un basso contenuto di polifenoli, hanno la tendenza a perdere rapidamente acidità, il che implica che i rosati non sono particolarmente predisposti all'affinamento in bottiglia e devono dunque essere consumati come limite massimo entro due anni dall'imbottigliamento. Con il passare del tempo, infatti, i vini rosati hanno la tendenza a perdere in freschezza aromatica e il loro gusto raffinato di fiori e frutta , per questo il consiglio è di consumarli al massimo entro due anni.
Ricette consigliate con Cortona Rosato Doc
Il vino rosato Cortona Rosato Doc date le caratteristiche descritte per quanto concerne i vini rosè si presta molto a diversi abbinamenti culinari, sebbene il suo gusto delicato sia particolarmente esaltato dai seguenti abbinamenti: baccala in umido con polenta, prosciutto e melone, filibusta di meruzzo al vino rosso