Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Sardegna |
Zona DOC |
Nasco Di Cagliari |
Zona DOC secondaria |
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Denominazione |
Nasco Di Cagliari |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Bianco |
Categoria vino |
Dolce |
Altro |
Liquoroso |
Il Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc è parte della famiglia dei bianchi ed è prodotto principalmente in Sardegna dove il Nasco ha trovato condizioni molto favorevoli per la sua maturazione. Il
Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc viene fatto soprattutto nei comuni di Campidano Di Cagliari e nella zona DOC Nasco Di Cagliari, esso viene estratto non solo da Nasco ma anche da ed è considerato un tipo di vino DOC.
Caratteristiche Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc
Il
Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc ha peculiarità affini agli altri vini di color bianco i quali i base alla tipologia possono variare da un colore giallo oro all'ambrato ed in alcuni casi come in quelli dei vini giovani possono offrire dei riflessi verdolini. Ulteriore peculiarità dei vini bianchi è il tipo di odore che di solito può presentare una prevalenza di aromi di fiori bianchi e gialli di erba appena tagliata e frutta fresca non ancora matura e quest'ultima peculiarità diventa più evidente con l'intensificazione della colorazione. I vini bianco/dorati che di solito hanno sapori morbidi e caldi mentre i vini bianchi che al contrario sono ambrati hanno un'aroma più vicino a quello della liquirizia e cannella. I vini bianchi si diversificano anche per ciò che riguarda il bicchiere in cui devono essere serviti, infatti basandosi sul genere di vino sono conformi calici, flute, bicchieri panciuti o coppe. La coppa è adatta per il moscato dolce ed aromatico mentre per i vini importanti, affinati in barrique o Champagne millesimati è utilizzato un bicchiere panciuto. Il calice è usato principalmente per i vini bianchi freschi mentre per i vini frizzanti è consigliato l'uso della flute. E' noto che ogni tipologia di vino abbia una sua conservazione e nel caso dei vini bianchi richiedono di esser consumati entro un anno dalla vendemmia, mentre per quanto riguarda gli spumanti e gli Champagne non millesimati che richiedono un consumo celere. Ad ogni modo esistono vini che più vecchi sono e meglio è ed è il caso dei vini detti millesimati i quali dopo un paio di anni e più di conservazione prendono maggiori caratteristiche organolettiche. Per colmare le caratteristiche dei vini bianchi possiamo dire che la temperatura adatta cioè circa 7° C in bottiglia e nel bicchiere tra i 9 e 11° C.
Ricette consigliate con Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc
E' stato detto e ridetto che la regione Sardegna possegga una grande tradizione culinaria, un po' come succede per il resto della nazione e per tale ragione il Nasco Di Cagliari Bianco Dolce Liquoroso presenta dei stabiliti abbinamenti con le ricette della nostra tradizione culinaria, il che vale a dire che ognuno può abbinarlo come meglio crede ma se vogliamo metterlo in risalto proprio all'ennesima potenza allora va associato a crepes suzette, torta di mandorle, albicocche con crema all'amaretto. Un'ultima puntualizzazione che dobbiamo fare sul Nasco Di Cagliari Nasco Di Cagliari Doc è che nonostante sia prodotto da varie etichette, come ogni genere di vino presenta numerosi produttori d'eccellenza.