Pietraviva Bianco Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Toscana |
Zona DOC |
Pietraviva |
Zona DOC secondaria |
|
Denominazione |
Bianco |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Bianco |
Categoria vino |
Secco |
Altro |
Superiore |
Il Pietraviva Bianco Doc è un vino bianco prodotto in maggioranza in Toscana dove il Chardonnay ha trovato un clima ed una condizione ideali per la sua maturazione. Il
Pietraviva Bianco Doc vede la sua maggiore produzione nei comuni di Pergine Valdarno, Civitella Valdichiana, Bucine, Montevarchi, Cavriglia e nella zona DOC Pietraviva, esso viene fatto non solo tramite il Chardonnay ma anche da Malvasia Bianca Lunga ed è considerato un tipo di vino DOC.
Caratteristiche Pietraviva Bianco Doc
Il
Pietraviva Bianco Doc offre specialità familiari agli altri vini di color bianco i quali in relazione alla tipologia possono passare da un colore giallo oro all'ambrato ed in certi tipi come in quelli dei vini giovani possono presentare dei riflessi verdolini. Successiva caratteristica dei vini bianchi è il tipo di odore che normalmente può presentare una supremazia di aromi di fiori bianchi e gialli di erba appena tagliata e frutta fresca non ancora matura e quest'ultima caratteristica diventa maggiore con l'aumento d'intensità della colorazione. I vini bianco/dorati che normalmente hanno sapori morbidi e caldi contrariamente i vini bianchi che hanno un colore ambrato hanno un'aroma più somigliante alla liquirizia e cannella. I vini bianchi si differenziano anche riguardo il bicchiere in cui devono essere serviti, infatti in base alla tipologia sono richiesti calici, flute, bicchieri panciuti o coppe. La coppa è richiesta per il moscato dolce ed aromatico invece per i vini importanti, affinati in barrique o Champagne millesimati è adatto un bicchiere panciuto. Il calice è usato in maggioranza per i vini bianchi freschi invece per i vini frizzanti è consigliato l'uso della flute. E' stato detto e ridetto che il singolare vino abbia una sua conservazione e inerentemente i vini bianchi richiedono di esser consumati entro un anno dalla vendemmia, eccetto per quanto riguarda gli spumanti e gli Champagne non millesimati che vanno consumati a pochi giorni dall'acquisto. Ad ogni modo esistono vini che più vecchi sono e meglio è ed è il caso dei vini detti millesimati i quali dopo un paio di anni e più di conservazione esaltano le caratteristiche organolettiche. Per colmare le caratteristiche dei vini bianchi possiamo dire che la temperatura richiesta vale a dire circa 7° C in bottiglia e nel bicchiere tra i 9 e 11° C.
Ricette consigliate con Pietraviva Bianco Doc
Si sa che la regione Toscana abbia una forte tradizione culinaria, un po' come succede per il resto d'Italia e per tale ragione il Bianco Secco Superiore presenta dei dettagliati abbinamenti con le ricette della nostra tradizione culinaria, il che vuol dire che in generale si è liberi di servirlo quando e come si vuole ma se vogliamo esaltarlo proprio all'ennesima potenza allora va servito a risotto con carciofi e code di gambero, astice alla crema di erbe, vermicelli al vino bianco con salciccia e zafferano. Un'ultima precisazione che dobbiamo fare sul Pietraviva Bianco Doc è che nonostante sia prodotto da varie etichette, come ogni genere di vino presenta numerosi produttori d'eccellenza.