Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc
Dettagli Vino |
Regione |
Campania |
Zona DOC |
Vesuvio |
Zona DOC secondaria |
|
Denominazione |
Lacryma Christi Del Vesuvio |
Indicazione |
DOC |
Colore |
Bianco |
Categoria vino |
Secco |
Altro |
Spumante Naturale |
Il Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc è un vino bianco prodotto in maggioranza in Campania dove il Coda Di Volpe ha trovato condizioni molto favorevoli per la sua maturazione. Il
Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc viene prodotto principalmente nei comuni di Trecase, Bosco Trecase, San Sebastiano Al Vesuvio, Boscoreale, Cercola, Ercolanp, Ottaviano, Pollena Trocchia, Portici, San Giuseppe Vesuviano, Sant'anastasia, Somma Vesuviana, Terzigno, Ytorre Annunziata, Torre Del Greco e nella zona DOC Vesuvio, esso deriva non solo da Coda Di Volpe ma anche da Verdeca ed è valutato un tipo di vino DOC.
Caratteristiche Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc
Il
Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc mostra singolarità affini agli altri vini di color bianco i quali a seconda della tipologia possono variare da un colore giallo oro all'ambrato ed in alcune varianti come in quelli dei vini giovani possono offrire dei riflessi verdolini. Un'altra specialità dei vini bianchi è la variante di odore che generalmente può presentare una preponderanza di aromi di fiori bianchi e gialli di erba appena tagliata e frutta fresca non ancora matura e quest'ultima specialità diventa maggiore con l'aumento d'intensità della colorazione. I vini bianco/dorati che generalmente possiedono sapori morbidi e caldi al contrario i vini bianchi che hanno una colorazione più tendente all'ambrato possiedono un'aroma più somigliante alla liquirizia e cannella. I vini bianchi si contraddistinguono anche per quanto riguarda il bicchiere in cui devono essere serviti, infatti a seconda del tipo di vino sono idonei calici, flute, bicchieri panciuti o coppe. La coppa è richiesta per il moscato dolce ed aromatico diversamente per i vini importanti, affinati in barrique o Champagne millesimati è idoneo un bicchiere panciuto. Il calice è consigliato in maggioranza per i vini bianchi freschi diversamente per i vini frizzanti è consigliato l'uso della flute. E' stato detto e ridetto che ogni genere di vino abbia una sua conservazione e per quanto riguarda i vini bianchi richiedono di esser consumati entro un anno dalla vendemmia, mentre per quanto riguarda gli spumanti e gli Champagne non millesimati che hanno pochi giorni di vita. Comunque ci sono anche vini che acquistano maggior pregio con una lunga conservazione ed è il caso dei vini detti millesimati i quali dopo un paio di anni e più di conservazione prendono maggiori caratteristiche organolettiche. Per completare il quadro dei vini bianchi possiamo dire che la temperatura richiesta ovvero circa 7° C in bottiglia e nel bicchiere tra i 9 e 11° C.
Ricette consigliate con Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc
E' risaputo che la regione Campania celebri una grande tradizione culinaria, un po' come capita per il resto della penisola e per tale ragione il Lacryma Christi Del Vesuvio Bianco Secco Spumante Naturale presenta dei dettagliati abbinamenti con le ricette della nostra tradizione culinaria, il che significa che ognuno può abbinarlo come meglio crede ma se vogliamo decantarlo proprio all'ennesima potenza allora va servito a pomodorini col pizzo del vesuvio areganati, risotto allo scoglio in bianco, formaggi freschi a pasta molle, impepata di cozze. Un'ultima deluciadazione che dobbiamo fare sul Vesuvio Lacryma Christi Del Vesuvio Doc è che nonostante sia prodotto da varie etichette, come ogni vino presenta numerosi produttori d'eccellenza.